I WAS HERE…

Beyoncé musica alta frequenza

 

By Redazione Holystica “Musica per l’anima”

Abbiamo recentemente incrociato questo video: l’intervento musicale di Beyoncé all’United Nations World Humanitarian Day. Sebbene si tratti di un evento che risale a qualche anno fa, il 2012, il video è attuale più che mai e la canzone, la sua interpretazione, l’immagine dell’artista stessa toccano corde profonde. Un esempio di come la musica pop possa essere un veicolo anche potente di messaggi di alta frequenza.

Tre sono i fattori che concorrono a fare della visione una esperienza intensa: l’insieme testo/musica, l’interpretazione dell’artista e gli elementi visivi.

Le prime impressioni ci provengono da come l’artista fa il suo ingresso sul palco e da ciò che fa precedere l’inizio del canto. Su uno sfondo oro, vestita con un abito bianco che ha un’apertura nel tessuto a livello del cuore, con il grande simbolo circolare delle Nazioni Unite sopra il suo capo che richiama il Sole, Beyoncé compare in una scenografia molto suggestiva, solenne, evocativa di un tempo passato, e futuro, in cui la sacralità del femminino è riconosciuta.

Si osservi la postura, l’espressione del viso e lo sguardo: si nota una particolare centratura che le permette di trasmettere una forte Presenza. Si percepisce forza e allo stesso tempo umiltà nello sguardo, potenza e allo stesso tempo dolcezza.

In questi tempi così tumultuosi e cruciali, epilogo di uno sbilanciamento ormai millenario dei principi “maschile” e “femminile” che ha portato a chiusura di cuore e distruttività, ci piace molto la qualità del femminino che l’artista esprime nel calarsi in questa interpretazione!
Riequilibrare le polarità dentro ognuno di noi, uomini e donne in egual modo, è un’urgenza. E ogni occasione di poter respirare energia femminile equilibrata ne aiuta l’integrazione.

Nel testo che viene riportato tradotto integrale alla fine dell’articolo, Beyonce parla di una vita vissuta così pienamente, non solo da non avere rimpianti, ma da sentire di avere realizzato il proprio compito nell’essere stata una presenza significativa per il mondo, per il semplice fatto di aver vissuto, amato, agito. Si percepisce molta gratitudine.

Mentre afferma il senso dell’esistenza nel “servizio” al mondo e agli altri, sullo schermo scorrono immagini di una umanità afflitta, ma anche di un grande amore che si esprime attraverso di essa; immagini dell’immensità dell’universo, un richiamo al ricordo di Sè, microcosmo riflesso di un macrocosmo dalle forze potenti, armonioso e perfetto; immagini di drammi generati dall’ego-ismo ma anche di grande solidarietà e fratellanza, di una rete di uomini e donne che “ci sono” e intessono una rete di luce intorno al pianeta che “fa la differenza”. Assolutamente.

Buona visione!

Sara Siani
Redazione Holystica

TRADUZIONE TESTO 

Voglio lasciare le mie impronte sulle sabbie del tempo
Sapevo che c’era qualcosa che, qualcosa che
avevo lasciato alle spalle
Quando lascerò questo mondo me ne andrò senza rimpianti
Lascerò qualcosa da ricordare
Che non sarà dimenticato

Ritornello
Io c’ero…
Ho vissuto, ho amato
Io c’ero…
Feci, ho fatto tutto ciò che ho voluto
Ed è stato più di quanto avessi mai potuto immaginare

Lascerò il mio segno, cosicché tutti sapranno
Che io c’ero
Voglio dire di aver vissuto ogni giorno, fino alla mia morte
e sapere che ho significato qualcosa nella vita di qualcuno
I cuori che ho toccato, saranno la prova del fatto che abbia vissuto
e che abbia fatto la differenza, e questo mondo vedrà che
io c’ero
Ho vissuto, ho amato

Ritornello (x 2)

Voglio solo che essi sappiano
che ho dato tutta me stessa, che ho fatto del mio meglio
portato a qualcuno un po’ di felicità
Avrò lasciato questo mondo un po’’ migliore perché

Io c’ero…
io c’ero…
ho vissuto, ho amato…

Musica per l’anima by Holystica – vedi altri video:

La preghiera delle Madri
SIA – Angels by the wings, Tu hai il potere di fare qualsiasi cosa

Commenti Facebook
Google+